Siamo appena entrati nel 2021.
Tutti fanno pianificazione strategica
Ma pochi la fanno bene…
Troppo spesso, le preoccupazioni sul raggiungimento degli obiettivi a breve termine, la paura del fallimento e la preoccupazione per le questioni operative sopraffanno le aspirazioni.
Quest’anno, l’impostazione della strategia aziendale è adattiva e deve adattarsi alla pianificazione degli scenari. I leader devono essere altrettanto reattivi. Poiché il ritmo del cambiamento e l’incertezza economica rendono la pianificazione strategica più impegnativa, i leader devono considerare come produrre piani più chiari ed efficaci più rapidamente.
La pianificazione per il 2021 non può più durare per mesi o far riferimento ad una strategia che è fissata fino alla successiva revisione annuale.
Devi sapere semplificare la pianificazione strategica per rispondere alla strategia adattiva.
Un approccio alla pianificazione senza sprechi funziona sin dall’inizio per essere chiaro, funzionale e misurabile. E si basa su 4 punti cardine:
- Metriche che definiscono il target
- Le ipotesi più critiche alla base del piano
- Le iniziative chiave necessarie per raggiungere l’obiettivo finale
- Una dichiarazione concisa che distilla e comunica la strategia
Senza obiettivi adeguati, è difficile per i leader identificare la direzione per crescere e per i dipendenti sapere cosa aspettarsi e come muoversi verso il successo.
In questa Story vedremo come mantenere allineato il Management e la Strategy. In regalo anche la Blueboards of Rule di CatobiStrategy.
Partiamo dall’idea che non hai ragione!
Alza la mano se hai mai lavorato a un progetto che non ha avuto l’impatto previsto. Qualcosa che non ha raggiunto l’obiettivo.
Un dolore enorme, ma necessario.
La chiarezza è fondamentale quando si fissano gli obiettivi aziendali. Non puoi permetterti di finire in una situazione in cui i tuoi collaboratori non capiscono il ragionamento alla base degli obiettivi prefissati, li considerano non necessari o non credono che siano realistici. In questo caso, le tue squadre avranno prestazioni inferiori o addirittura saboteranno i tuoi obiettivi nel peggiore dei casi.
Come risolvere questo problema?
- Non utilizzare slogan per obiettivi aziendali. Tutti capiscono lo slogan in modo diverso, il che è perfetto per coloro che cercano di raggiungere obiettivi diversi. Forse non è il massimo per il tuo Team!
- Assicurati che il tuo obiettivo sia realistico. È facile chiedere di aumentare il fatturato della tua azienda del 20% e poi incolpare il tuo team per il fallimento. Ma tu sei sicuro che sia possibile?
- Applicare la Blueboard of Rules. Per non dimenticare mai i 14 punti di Edwards Deming, l’inventore del Total Quality Management.
Total Quality Management
Dal Giappone con furore.
Edwards Deming è stato un ingegnere, saggista, docente e consulente di gestione aziendale e manager statunitense che viene associato all’ascesa del Giappone come nazione della produzione e all’invenzione del Total Quality Management (TQM).
Deming andò in Giappone subito dopo la guerra per contribuire a fare un censimento della popolazione giapponese. Mentre era là, insegnò “il controllo del processo statistico” ad ingegneri giapponesi — un insieme di tecniche che gli permisero di produrre beni di alta qualità senza macchinari costosi. Tanto da portarlo nel 1960 a ricevere una medaglia dall’imperatore giapponese per i suoi servizi.
Deming ritornò negli Stati Uniti dove rimase sconosciuto per anni fino alla pubblicazione del suo libro “Fuori dalla crisi” nel 1982. In questo libro, Deming ha precisato i Quattordici Punti della Gestione che per molti rappresentano l’essenza del Total Quality Management.
Blueboards Of Rules
Il TQM a portata di Google Sheets
È il manifesto di ciò che vogliamo fare.
Il nostro Standard.
Uno strumento molto utile per sviluppare:
- Procedure quotidiane di gestione per l’individuo e/o la squadra
- Processi per la soluzione di problemi
- Gestione di progetti
- Sviluppo continuo
- Sviluppo del fornitore
- Sviluppo delle risorse umane
- Sviluppo di nuovi prodotti
- Verifiche e revisioni
Come applicarlo nella tua organizzazione?
Sfrutta la R&D del Maestro
Utilizza il Ciclo Di Deming
Plan: pianificazione
Quali problemi hai identificato e come pensi di poterli risolvere? Per prima cosa devi delineare il tuo scenario attuale. Esplica il problema in modo tale da poter determinare la sua soluzione e raggiungere l’obiettivo.
Dopodiché identifica i fattori di successo. Cosa deve accadere perché la modifica sia considerata completata con successo? Utilizza obiettivi realisticamente raggiungibili.
Do: implementazione
Non c’è cosa migliore che procedere step by step. Metti in discussione la tua esecutività in ogni sua forma. Fai piccoli test: ad esempio prima su un prodotto e non sull’intera linea del prodotto, oppure in una sola Business Unit e non in tutta l’organizzazione.
È un vero e proprio test. Perciò sfruttalo per ottenere informazioni. Se ciò che è messo su carta funzionasse senza errori in fase di Execution, non esisterebbe strategia.
Check: verifica
Confronta i risultati raccolti con gli obiettivi fissati. Cosa ha funzionato bene? C’è qualcosa che non è andato come ti aspettavi? Sii oggettivo, dovrai essere capace di osservare ciò che hai pianificato e la sua attuazione ed essere pronto a distruggere la tua creatura.
Più problemi, più opportunità, più apprendimento.
Analizza i problemi: cosa non è andato bene?
Act: azione
Identificati i problemi e le loro cause, non ti mancherà altro che adattare il tuo piano e metterlo a terra. Mostra i risultati raggiunti a tutta l’organizzazione
Quando l’intera azienda completerà la trasformazione, questo sarà il tuo nuovo standard qualitativo.
In conclusione:
“È importante che uno scopo non sia mai definito in termini di attività o di metodo. Deve sempre riferirsi direttamente a come la vita è migliore per tutti… Lo scopo del sistema deve essere chiaro per tutti nel sistema. Lo scopo deve includere progetti per il futuro. Lo scopo è un giudizio di valore.” — William Edwards Deming
I miei Progetti